Cedolare secca: quando il MEF si arrende all’Agenzia (e alla cassa)
(Giacomo Monti)
C’è qualcosa di profondamente stonato nelle parole pronunciate dal Ministro Giorgetti lo scorso 25 settembre 2025, in occasione del question time in Senato. Alla richiesta di esprimere un’opinione in merito all’opportunità - a fronte di un maturato orientamento dei giudici di legittimità - di consentire l’esercizio dell’opzione della cedolare secca anche in presenza di conduttori che operano in regime di impresa, il Ministro sostiene la posizione restrittiva dell’Agenzia delle Entrate e auspica un mutamento del giudizio giurisprudenziale.
Fare il professionista oggi è come stare a Temptation Island
(Massimo Pezzini)
C’è chi pensa che fare il commercialista sia un mestiere noioso, fatto solo di scadenze, moduli e un po’ di calcoli. In realtà, tra burocrazia che cambia a sorpresa, norme-capestro introdotte come petardi lanciati da bambini a Capodanno e montagne russe normative, la professione monotona non lo è mai stata.
Perché bisogna riportare il know-how nel Patent Box e come farlo
(Francesco Rizzo)
Dal primo gennaio 2026 il vecchio regime di Patent Box cesserà di esistere nel nostro ordinamento. A dispetto di quanto è stato dichiarato finora, infatti, il vecchio Patent Box (quello introdotto con la Legge di Stabilità 2015, L. 23 dicembre 2014 n. 190) era ancora in vigore nel nostro ordinamento: in particolare, il 2025 è stato l’ultimo anno in cui hanno potuto usufruire della precedente normativa le aziende contribuenti che avevano effettuato istanza di rinnovo nel 2021 in data antecedente all’entrata in vigore della riforma del Patent Box, operata con il c.d. Decreto Fiscale 2021, DL 146/2021.
Programmatore o regista? Il dilemma del commercialista nell'era dell'Intelligenza Artificiale
(Federico Loffredo)
Nel mondo professionale di oggi, il commercialista si trova di fronte a una scelta cruciale: diventare un programmatore di intelligenza artificiale o trasformarsi in un regista che orchestra soluzioni già esistenti? Non si tratta solo di una questione tecnica, ma di una vera e propria filosofia professionale che definirà il futuro dello studio.
Quello che non dici ti si ritorce contro
(Michele D'Agnolo e Giorgia Tentor)
Vi siete mai chiesti perché, dopo una riunione, i vostri collaboratori sembrano non avere capito completamente ciò che volevate trasmettere? O magari perché certe richieste semplici generano improvvise tensioni o malintesi? Il problema potrebbe risiedere non tanto in ciò che dite, ma in come lo dite.