Cedolare secca sulle locazioni brevi: il 21 per cento solo se fai tutto da solo
(Simona Baseggio e Barbara Marini)
Nella versione bollinata della legge di bilancio per il 2026, il legislatore è tornato sul terreno – tutt’altro che neutro – delle locazioni brevi, riscrivendo una norma chiave senza clamore, ma con effetti potenzialmente dirompenti per un intero settore.
Criptoattività: un premio a chi demonizzava il fenomeno (le banche)
(Maurizio Nadalutti)
Nel Ddl di Bilancio per l’anno 2026 viene previsto un particolare regime fiscale per le “stablecoin” ancorate all’euro.
Rottamazione quinquies: l’ultimo treno? (forse almeno per un po’)
(Stefano Ricca)
Con il Ddl di Bilancio 2026 in via di approvazione, il legislatore riscrive – ancora una volta – il capitolo delle definizioni agevolate. La cosiddetta rottamazione quinquies si presenta come un’estensione straordinaria della rottamazione-quater, con una novità di rilievo: il pagamento in 54 rate bimestrali, vale a dire in nove anni. Una durata inedita, destinata a segnare l’orizzonte fiscale di un’intera fase economica.
Il TAR Milano contro le “allucinazioni” del Legale-Robot
(Lorenzo Romano)
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, Sezione Quinta, ha appena sfornato una sentenza che, diciamocelo, farà storia.
Non tanto per la bocciatura della bocciatura – il ricorso è stato respinto, confermata la bocciatura della studentessa ricorrente – quanto per l’acuminata ramanzina all’avvocato.
La sentenza “boccia”, infatti, anche l’avvocato che ha difeso la causa di una studentessa non ammessa alla classe successiva con ben cinque insufficienze.
Imprenditoria americana e italiana a confronto
(Sara Giussani)
Imprenditoria non riguarda la gestione ma la creazione: è questo il presupposto dal quale derivano diverse implicazioni, tanto gestionali quanto operative, che la cultura americana incarna perfettamente.
Quali gli aspetti principali sui quali imprenditore statunitense e imprenditore italiano si differenziano?
Contributi pubblici “significativi”: cosa cambia (e per chi) con il nuovo DPCM
(Pamela Rinci)
Dopo mesi di attesa e lo stop del Consiglio di Stato nel giugno scorso, prende forma il DPCM attuativo dell’articolo 1, commi 857 e 858, della Legge di Bilancio 2025. Si tratta di un provvedimento cruciale, che introduce obblighi di rendicontazione e controllo per soggetti privati che ricevono contributi pubblici di entità significativa.








