Prove di resistenza del diritto contro l’"abuso di intelligenza artificiale”
(Marco Cramarossa e Lorenzo Romano)
La narrazione iniziale sull’ingresso dell’Intelligenza Artificiale (IA) nel mondo della giustizia italiana è stata inizialmente un coro monocorde di promesse: “riduzione dei costi ed efficienza” per un sistema notoriamente elefantiaco.
L’idea era che l’IA generativa potesse fungere da turbo per le professioni legali, snellendo la ricerca e la stesura degli atti. Tuttavia, l’atterraggio è stato brutale e sorprendentemente rapido.
SPILLI EREDITARI - Successione testamentaria e anatomia di una libertà condizionata
(Piero Sanna Randaccio)
C’è chi scrive romanzi, chi lettere d’amore, e chi — con una punta di incoscienza — scrive testamenti.
Il testamento è atto solenne, individuale, personalissimo, ma la verità è che generalmente il testamento è l’ultima grande illusione di controllo: ti fa credere di poter decidere del tuo patrimonio dopo la morte, ma il vero regista della tua volontà resta il legislatore, penna in mano e Codice civile alla scrivania.
Ma veramente il cambio di destinazione d’uso può far godere più volte delle agevolazioni prima casa?
(Gianfranco Antico)
L’ordinanza della Corte di Cassazione che consente di fruire una seconda volta delle agevolazioni prima casa, quando il precedente immobile ha subìto un cambio di destinazione, ci sembra che abbia allargato il dettato normativo.
Il riferimento è alla normativa che prevede una concessione provvisoria al momento della registrazione dell’atto, unito all’assunzione di determinati impegni e condizioni, dichiarati davanti al notaio.
Quando è complesso riconoscere diritti semplici
(Stefano Ricca)
La Corte Costituzionale ha depositato il 28 luglio 2025 la sentenza n. 137/2025 che affronta una questione centrale, riassumendo due aspetti controversi del nostro sistema tributario. Il primo tema è di ordine pratico: il Fisco non può chiedere al contribuente documenti che possiede già, o che è perfettamente in grado di acquisire dalle proprie banche dati.
Calciatori italiani in Arabia Saudita e residenza fiscale: i nodi ancora irrisolti
(Emilio de Santis)
La crescente migrazione di calciatori italiani verso il campionato saudita solleva interrogativi di natura fiscale tutt’altro che marginali. Il primo fra tutti riguarda l’effettiva residenza fiscale degli sportivi: il trasferimento, infatti, non implica automaticamente il venir meno della residenza in Italia.
Le società benefit: quando l’impresa guarda oltre il profitto
(Pamela Rinci)
Il 10 settembre scorso, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha lanciato una nuova area sul proprio sito web dedicata esclusivamente alle “Società Benefit”. Questa iniziativa dimostra la volontà dello Stato di promuovere e sostenere un modello di impresa che unisce obiettivi economici a benefici concreti per persone, ambiente e comunità.