Per le perdite Covid l’individuazione di un “terzo genere” di provento crea un vero e proprio cortocircuito
(Dario Deotto e Luigi Lovecchio)
La scorsa settimana, per risolvere la questione delle perdite Covid, è stato annunciato che si ricorrerà all’emanazione di un atto di indirizzo a cura del Mef. È stato ipotizzato, a tal fine, l’individuazione di una sorta di tertium genus di proventi , accanto a quelli esclusi ed esenti, i quali non subirebbero le limitazioni previste (per quelli esenti) per il riporto delle perdite.
Si tratta, però, di una soluzione che non convince (e che, anzi, può determinare ulteriori problematiche, come si specificherà a breve); così come non appare convincente il “veicolo” dell’atto di indirizzo.
Vediamo di riportare perché.
Partecipazioni PEX e dividendi: la nuova soglia dei 500 mila euro non basta a riequilibrare il sistema
(Simona Baseggio e Barbara Marini)
La disciplina delle partecipazioni societarie ha subito, negli ultimi mesi, varie ipotesi di riscrittura. La prima versione del disegno della manovra di bilancio 2026 aveva introdotto un criterio selettivo per i dividendi, e poi, in ossequio a un’esigenza di coerenza sistemica, aveva esteso la medesima logica alle plusvalenze da cessione di partecipazioni. Ora, con un emendamento governativo si interviene nuovamente sulla soglia quantitativa per accedere alla disciplina Pex.
SPILLI TRIBUTARI - Il “gran pasticcio” dei rapporti tra i contributi per la ricostruzione e il Superbonus rafforzato, alias, il “gran pasticcio” dei rapporti tra Agenzia delle entrate e il Commissario
(Annalisa Cazzato)
Con la pubblicazione della recente Risoluzione 66/E del 13 novembre 2025, l’Agenzia delle entrate ha aggiunto - alla lunga serie di pronunce sull’annoso e centrale tema del Superbonus - un ennesimo tassello destinato a fare tanto discutere non solo (e non tanto) alla luce della posizione fantasiosamente adottata, quanto per il davvero singolare impasse istituzionale che il documento di prassi è venuto a creare.
Società estinte e società a ristretta base: la Cassazione prende “due piccioni con una fava”
(Andrea Gaeta e Lorenzo Romano)
Con l’Ordinanza n. 32475, depositata il 12 dicembre 2025, la Sezione Tributaria della Corte di cassazione ha – se possibile – ulteriormente irrigidito il già rigoroso orientamento in materia di responsabilità dei soci di società a ristretta base azionaria, affermando che la presunzione di distribuzione degli utili “in nero” è idonea a fondare la responsabilità dell’ex socio ai sensi dell’articolo 36, comma 3, del Dpr 602/1973.
Il Digital Omnibus: riflessi strategici sull'implementazione e sull'applicazione dell'IA Act
(Lorenzo Romano)
L’Unione Europea ha investito notevoli risorse normative nella costruzione di un quadro giuridico digitale coeso, culminato in pilastri fondamentali quali il Digital Services Act (DSA), il Digital Markets Act (DMA), il Data Act (DA), e il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), a cui si è aggiunto il fondamentale AI Act (Regolamento UE 2024/1689).
Occhi che brillano
(Chiara Forino)
A volte negli uffici e negli studi professionali gli occhi delle persone sono spenti come le mattine nebbiose del traffico di Milano. Guardano, ma non vedono. Come se fossero intrappolati in una dimensione che non gli appartiene. Non è detto che la “colpa”, se di colpa si vuole parlare, sia del lavoro che queste persone svolgono o nell’ambiente in cui in cui si trovano. Magari è solo stanchezza, noia, abitudine.
Futura – Immagina il tuo studio professionale tra 5 anni. Episodio 0 - L’inizio dell’inizio.
(Massimo Pezzini)
Per raccontare perché nascono le cose non c’è modo migliore di raccontare come nascono queste cose. E per farlo, adesso, mi basta parlare dello stupore, uno strano animale al quale forse, non siamo più molto abituati. E in questo caso il mio stupore coincide con un telefono che squilla: “Massimo, vorremmo lanciare una rubrica visionaria, che provi a interrogarsi su come saranno gli studi professionali del futuro, considerando che l’intelligenza artificiale è oramai il nostro ambiente.









