Il Mef conferma la linea dura sui contributi Covid e il riporto delle perdite. In attesa di una norma interpretativa o che si affermino i principi, non le ragioni di cassa
(Dario Deotto e Luigi Lovecchio)
Con la risposta all’interrogazione parlamentare n. 5 – 04589, il Mef (oltre, ovviamente, l’Agenzia delle Entrate) conferma che le perdite fiscali riportabili dovevano essere depurate dai contributi Covid.
Si tratta di una presa di posizione errata, come già riportato su queste pagine, che non tiene in alcun modo conto delle modifiche che sono intervenute con la riforma Ires del 2004 (Dlgs 344/2003).
Verifiche fiscali: quanto deve essere circostanziata la decisione di accedere ai locali aziendali?
(Giacomo Monti)
Il cosiddetto “decreto fiscale 2025” è intervenuto su un tema di grande rilevanza nel rapporto tra Fisco e contribuente: la motivazione degli accessi in ambito di verifica fiscale.
Il legislatore ha inserito nel corpo dell’articolo 12 dello Statuto del contribuente l’obbligo per i verificatori di indicare espressamente - e motivare - nell’atto di autorizzazione e nel processo verbale di accesso le “circostanze e le condizioni che hanno giustificato l’accesso”.
Dalla proporzione alla redistribuzione: un fisco che misura l’uomo
(Gianluca Iannetti)
"L’imposta dovrebbe adattarsi al contribuente come un abito su misura. Oggi, spesso, è un’uniforme taglia unica.”
Il contribuente medio non sente più proporzione, ma distanza.
Tra sé e lo Stato, tra ciò che paga e ciò che riceve, tra l’imposta promessa e quella vissuta. La proporzionalità, che un tempo evocava equilibrio e misura, sembra oggi un concetto sbiadito, logorato da algoritmi, velocità e incertezze. E, a volte, fa arrabbiare.
Clienti morosi: come recuperare il credito senza perdere il cliente?
(Mario Alberto Catarozzo)
La gestione dei crediti rappresenta una delle sfide più delicate per i professionisti, perché coinvolge diverse sfere; emotive, comunicative, giuridiche, economiche. Il paradosso appare subito evidente: si presta un servizio qualificato, si emette regolare fattura, ma l’incasso tarda o non arriva affatto. Che fare? Come comunicare al cliente che deve saldare il dovuto? Come farlo senza entrare in conflitto, rischiando di perderlo? La questione non è semplicemente economica, ma tocca le corde della relazione professionale, della reputazione e della sostenibilità dello studio.
Moneta e potere: chi deciderà l’esito dello scontro tra banche centrali e stablecoin
(Alberto Ferrari)
C’è un nuovo fronte nelle grandi guerre del nostro tempo. Dopo quelle commerciali, monetarie, tecnologiche e perfino militari, la battaglia si è spostata sull’infrastruttura del denaro. Non si tratta più solo di chi controlla la moneta, ma di chi ha il potere di emetterla, distribuirla e farla circolare in forma digitale. In gioco c’è l’egemonia sui circuiti economici globali, un nuovo campo di potere ancora in piena definizione.
La Cassazione annulla la Corte d'Appello perché ha citato (probabilmente con l'ausilio dell'AI) principi legali mai esistiti
(Lorenzo Romano)
La notizia cui abbiamo fatto cenno in un precedente articolo (Prove di resistenza del diritto contro l’”abuso di intelligenza artificiale”), secondo cui il Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione ha avviato un’azione disciplinare nei confronti di un giudice per “grave e inescusabile negligenza”, è probabilmente collegata ad una sentenza con cui la stessa Cassazione ha annullato una condanna perché la Corte d’Appello ha citato giurisprudenza che, letteralmente, non esiste.








