La Corte EDU boccia nuovamente l’Italia: accessi e ispezioni presso la sede dell’impresa sono illegittimi
(Alberto Calzolari)
È giunta una nuova bocciatura alla disciplina italiana sugli accessi presso il domicilio del contribuente, con la sentenza della Corte EDU 11 dicembre 2025, Causa Agrisud 2014 Srl semplificata et alii v. Italia.
Startup italiane al bivio?
(Diego Zonta)
L’introduzione della definizione di “Startup Innovativa” nell’ordinamento giuridico italiano risale al 2012, con il DL 179 (noto come Decreto Crescita 2.0). L’obiettivo del legislatore era creare un quadro favorevole allo sviluppo di nuove imprese ad alto valore tecnologico attraverso un ecosistema di deroghe al diritto societario e incentivi mirati.
La grande capriola della Cassazione: la neutralità (ritrovata) Iva che salva la detrazione
(Simona Baseggio e Barbara Marini)
Se il diritto tributario fosse una serie TV, l’ordinanza n. 31406 depositata il 2 dicembre 2025 sarebbe il colpo di scena del finale di stagione. Come ha già puntualmente riportato Andrea Gaeta su queste pagine, la Suprema Corte ha abbattuto un dogma che sembrava incrollabile, riconoscendo anche all’evasore totale il diritto di detrarre l’IVA sugli acquisti.
ARTICOLO 1 DELLA COSTITUZIONE: QUANDO LA REPUBBLICA TROVÒ IL LAVORO - Dialogo (immaginario) tra Fanfani e Togliatti alla buvette di Montecitorio, marzo 1947
(Stefano Ricca)
Ci sono momenti nella storia in cui il futuro si decide tra un caffè e una sigaretta. Marzo 1947, Montecitorio. La Costituente è in pieno lavoro e l’articolo 1 sta diventando un problema serio. L’aula è sospesa, i costituenti si sono ritirati nella buvette, quel caffè all’interno del palazzo dove le distanze ideologiche si accorciano davanti a una tazzina.
Ripensare il lavoro per vivere meglio: la sfida della settimana corta
(Sara Bellanza)
Ogni settimana sembra un circuito chiuso: sveglia, lavoro, impegni, call, sonno. E poi si ricomincia. In questo eterno ritorno di impegni a cadenza fissa non c’è quasi mai spazio per coltivare le proprie passioni, leggere un buon libro o passare del tempo con i propri cari.
Dai buoni propositi ai veri progetti
(Mario Alberto Catarozzo)
Ogni fine anno porta con sé l’immancabile rituale dei buoni propositi: “organizzeremo meglio lo studio”, “investiremo in digitalizzazione”, “svilupperemo nuove aree di business”. Eppure, statisticamente, oltre il 70% di questi propositi non supera i primi tre mesi dell’anno nuovo.
Il patto spezzato: come l’Italia sta cambiando la pensione delle generazioni 30-50 senza dirglielo
(Antonella Tortora)
I dati 2025 su INPS, lavoro e demografia ridisegnano il destino previdenziale di chi oggi ha 30-50 anni: il sistema non garantisce più ciò che prometteva e, per una parte crescente di lavoratori, la prospettiva di una pensione a 70 anni non è più un’ipotesi astratta, ma un possibile esito delle tendenze in atto.









