Cattivi pensieri (ma non sempre) - Tra opacità, privacy, de-regolamentazione: è davvero così rassicurante l’uso dell’AI da parte dell’Agenzia delle Entrate?
(Dario Deotto)
Sono toni apparentemente rassicuranti quelli che emergono dall’audizione (di fine ottobre) del direttore delle Entrate in Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria in relazione all’impiego dell’AI da parte dell’amministrazione finanziaria.
Il lavoro finisce, il Fisco no: perché tassare i robot per pagare le pensioni resta (oggi) impossibile
(Claudio Garau)
Ce ne stiamo accorgendo tutti: l’intelligenza artificiale è una nuova frontiera dell’era tecnologica, perché sta ridefinendo il modo in cui pensiamo, lavoriamo e comunichiamo. Sta trasformando in realtà ciò che fino a pochi anni fa sembrava fantascienza. E non a caso, negli ultimi mesi, il tema dell’automazione è tornato prepotentemente al centro del dibattito pubblico.
Io, Umano. Norme fiscali a controllo dell'automazione
(Stefano Ricca)
Roma, Senato della Repubblica, 25 settembre 2025. Il professor Stefano Bacchiocchi presenta il “contributo automazione”, una proposta che cerca di governare un fenomeno che sta cambiando il mercato del lavoro.
La scelta del termine colpisce. Non intelligenza artificiale, non robot. Automazione. Serve un termine che possa contenere qualsiasi tecnologia che sostituisca una persona umana sul posto di lavoro.
Prove di controllo sui siti pornografici
(Donato Antonucci)
Nei giorni scorsi si è avuta notizia del fallimento del cosiddetto “compromesso danese”, con cui la Danimarca, presidente di turno della UE, ha provato a modificare la proposta di “Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio che stabilisce norme per prevenire e contrastare l’abuso sessuale sui minori” (CSAR - Child Sexual Abuse Regulation) e l’adescamento (grooming) online.
Lotta all'evasione e Privacy: la sinergia necessaria tra Fisco, AI e garanzie individuali
(Lorenzo Romano)
Il dibattito sul contrasto all’evasione fiscale in Italia si è recentemente focalizzato sull’uso di sistemi digitali avanzati e intelligenza artificiale (AI), sollevando interrogativi cruciali riguardo alla tutela della privacy. E proprio alcuni giorni fa si è svolta, davanti alla Commissione Parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria, l’audizione del professor Pasquale Stanzione, Garante della Privacy.
Il settore digitale supera i 44 miliardi. Restano alcuni ostacoli
(Francesco Carrubba)
Una grande azienda, tipicamente nel nord ovest, investe e spinge sul digitale. Questo è il profilo di impresa attualmente più diffuso sul fronte “Information and Communication Technology”. Permane al contempo una percentuale di piccole e medie realtà, magari nel Mezzogiorno, che faticano a destinare risorse alla digitalizzazione e ad avanzare in quel ramo.









