"Fantasia" : LE PAROLE DI BLAST
(Cristina Marchesan)
Forse gli artisti ed i letterati potrebbero ipotizzare una quasi assoluta assenza di coinvolgimento del termine in ambiti prettamente tecnici oppure di professioni inerenti al diritto o all’economia.
Eppure, credo che gli stessi professionisti del settore sarebbero altrettanto certi nell’affermare che, di “fantasia”, spesso ce ne vuole veramente tanta, sia per imbastire cause civili e penali - districandosi fra i rami della nostra complessa legislazione - che per rispondere, o eventualmente opporsi, alle più “fantasiose” richieste dell’Agenzia delle Entrate a cui spesso risulta difficile, o addirittura impossibile, trovare una soluzione ottimale e che consenta la miglior difesa del cliente.
Algoritmo controllo – Imitation of consciousness - Episodi 5 - 6
(Tommaso Landi)
«Mi sembra di non conoscerla.»
Dellandito rimase colpito, non si aspettava che Varga lo notasse e men che meno gli rivolgesse la parola.
Adrian appoggiò con cura il bicchiere che teneva tra le mani allineandolo al bordo di marmo della finestra affacciata sul parco, un angolo appartato della sala da cui Dellandito aveva assistito al convegno.
Dissimulando lo stupore l’avvocato rispose con prontezza: «Mi stupirei del contrario.»
Primo novembre: morti, non zombie
(Stefano Ricca)
Quel giorno sospeso dove non sai bene cosa fare, perché è festa ma cade di sabato, quindi è una festa bruciata. E' il giorno dei morti.
E sottolineo: morti. Non Halloween, non morti viventi, non zucche luminose comprate all’Esselunga.
Morti veri, quelli che andiamo a trovare al cimitero con quello spaesamento che dovrebbe prenderti davanti a una lapide.





