Parola derivante dal latino vehicŭlum, dal verbo vehĕre, “trasportare”.
Con il termine “veicolo” ci si riferisce in generale ad ogni mezzo di trasporto meccanico - a braccia, a trazione animale e a motore - guidato da esseri umani o teleguidato, sia circolante sulla terra ferma oppure destinato al volo e, più raramente, usato nella navigazione.
Ovviamente, in questo caso il richiamo al diritto riguarderebbe le discipline che via via regolano la circolazione e il traffico in tutti i differenti ambiti succitati.
In campo medico, con potenziale “veicolo” di contagio si potrebbe intendere una sostanza, ma anche un corpo o un oggetto, che trasportando microrganismi patogeni andrebbe a trasmettere un’eventuale infezione.
Il termine viene usato ampiamente anche nel linguaggio tecnico e scientifico; ad esempio, in chimica e in farmacia, dove risulta possibile riferirsi ad un composto in cui una sostanza inattiva verrebbe usata, con lo scopo di trasportarne una attiva, per meglio “veicolarla” e facilitarne l’impiego.
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