Trust estero e ritenute sui dividendi: quando il formalismo ostacola la coerenza sistematica
di Daniele Muritano
La risposta 144/2025 dell'Agenzia delle Entrate affronta una questione di crescente rilevanza pratica: il trattamento fiscale dei dividendi distribuiti da società italiane a trust esteri, evidenziando tuttavia criticità interpretative che meritano un approfondimento.
Il caso riguarda un trust irrevocabile costituito secondo la legge inglese, con trustee maltese autorizzato dalla Malta Financial Services Authority. Il disponente, residente in Italia, ha conferito al trust una partecipazione non qualificata in una società italiana, escludendosi da ogni possibile beneficio. La governance del trust prevede un protector indipendente (avvocato italiano) e un investment advisor svizzero.
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