Fondi esg: tra performance sotto pressione e dilemmi etici, la finanza sostenibile affronta una fase di ricalibrazione
di Diego Zonta
La finanza sostenibile sta attraversando un periodo di significativa evoluzione e profonda riflessione. I fondi che basano le proprie strategie su criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) si confrontano oggi con una serie di sfide complesse che ne stanno ridefinendo il perimetro e le prospettive. La congiuntura attuale è il risultato di una combinazione di diversi fattori: performance di mercato inferiori rispetto ai benchmark tradizionali, un crescente scrutinio normativo per contrastare il rischio di “greenwashing” e un dibattito politico-culturale sempre più polarizzato. Un indicatore tangibile di questa fase di assestamento è la scelta, riportata da JustEtf, di ben 382 comparti di rimuovere l’acronimo ESG dal proprio nome nel solo secondo trimestre di quest’anno, un segnale di una maggiore cautela e di una ricalibrazione strategica in corso nell’industria.
L’analisi delle performance in un contesto di mercato mutevole
Uno dei pilastri su cui si è a lungo basata la proposta di valore degli investimenti sostenibili, ovvero la capacità di generare rendimenti competitivi o superiori, è oggi messo in discussione dai dati. Uno studio condotto dal comparatore JustEtf per MF-Milano Finanza ha evidenziato una chiara discrepanza mettendo a confronto l’indice globale MSCI World con la sua controparte filtrata secondo criteri di sostenibilità. I risultati mostrano una sottoperformance della versione ESG su diversi orizzonti temporali. A un anno, l’indice classico ha registrato un +10,8 per cento contro il +4,1 per cento del suo omologo sostenibile. Il divario si conferma e si amplia su periodi più lunghi: a tre anni il confronto è di +43 per cento contro il +28,5 per cento, mentre a cinque anni si attesta a +87 per cento contro il +66 per cento.
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a Blast - Quotidiano di diritto economia fisco e tecnologia per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.