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Fisco

Detrazione Iva e dichiarazione integrativa: l’Agenzia si contraddice?

di Simona Baseggio e Barbara Marini

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Blast
set 26, 2025
∙ A pagamento
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Due interpelli, due conclusioni, un solo istituto. Le risposte n. 115 del 16 aprile 2025 e n. 251 del 23 settembre 2025 affrontano la medesima questione: la possibilità di recuperare l’IVA non detratta, in relazione ad acquisti regolarmente fatturati, mediante dichiarazione integrativa a favore, ai sensi dell’articolo 8, comma 6-bis, del D.P.R 322/1998. A parità di quadro normativo, l’Agenzia giunge a soluzioni non esplicitamente contrapposte, ma che, nella sostanza, finiscono per tratteggiare una linea di frattura interpretativa.

Nel caso affrontato con l’interpello n. 115, una società, per mero errore, non aveva registrato alcune fatture di acquisto ricevute nel 2023, né aveva esercitato il relativo diritto alla detrazione. Il contribuente chiedeva se fosse ancora possibile avvalersi della dichiarazione integrativa per recuperare l’imposta. L’Agenzia ricorda che la dichiarazione integrativa è ammessa soltanto nei casi in cui, una volta registrata la fattura, la detrazione sia stata omessa per errore. Nel caso in esame, la mancata registrazione impedisce di configurare un errore rilevante ed essenziale ai fini della sanatoria: l’omissione viene letta, piuttosto, come una rinuncia implicita all’esercizio del diritto.

Con l’interpello n. 251, l’Amministrazione si confronta con un caso contiguo. Una società in liquidazione intende detrarre l’IVA relativa a fatture ricevute negli anni 2021, 2022 e 2023, non detratta nei rispettivi periodi. Dalla lettura dell’istanza si ricava che tale omissione è dipesa da una scelta di cautela, verosimilmente motivata dal desiderio di attendere il parere dell’Ufficio prima di esercitare il diritto. L’Agenzia, pur non entrando nei dettagli (non viene chiarito se le fatture siano state registrate), non oppone preclusioni e rinvia alla circolare 1/E/2018, affermando che, “al ricorrere dei presupposti di legge”, il diritto può essere esercitato mediante dichiarazione integrativa ex articolo 8, co. 6-bis, D.P.R. 322/1998.

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