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Fisco

CPB e ravvedimento speciale: attenzione alle scadenze per i soggetti con esercizio non solare

di Simona Baseggio e Barbara Marini

nov 04, 2025
∙ A pagamento

Con la risposta n. 284/2025 l’Agenzia delle Entrate è intervenuta per chiarire le tempistiche di adesione al concordato preventivo biennale (CPB) e al ravvedimento speciale, con specifico riferimento ai contribuenti con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare. Il caso affrontato riguarda una società con esercizio che chiude al 30 giugno di ogni anno, che intendeva aderire al CPB per il biennio 2024-2025 e, contestualmente, fruire del ravvedimento speciale di cui all’articolo 2-quater del D.L. n. 113/2024, convertito dalla L. n. 143/2024.

L’elemento che merita attenzione riguarda il coordinamento tra le due misure, in considerazione che si tratta di un soggetto con esercizio “a cavallo”.

Come si ricorderà, il termine ultimo per l’adesione al ravvedimento speciale era fissato in maniera univoca al 31 marzo 2025. Il perfezionamento della sanatoria richiedeva, tra l’altro, l’adesione al CPB per il biennio 2024-2025, circostanza che per la generalità dei contribuenti si verificava entro il 31 ottobre 2024, termine prorogato al 12 dicembre dello stesso anno in presenza di dichiarazione integrativa.

Per i soggetti con esercizio non coincidente con l’anno solare, bisognava in ogni caso fare riferimento al termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi: nel caso esaminato, trattandosi di esercizio chiuso al 30 giugno 2024, la scadenza risultava il 30 aprile 2025.

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