Blast - Quotidiano di diritto economia fisco e tecnologia

Blast - Quotidiano di diritto economia fisco e tecnologia

Economia

Chi paga il tempo fermo? Dentro il dilemma del Governo sulle pensioni 2027

di Claudio Garau

Avatar di Blast
Blast
ott 17, 2025
∙ A pagamento
1
Condividi

Entro la fine dell’anno l’Esecutivo dovrà decidere se disporre o meno l’aumento dell’età pensionabile, che scatterebbe nel 2027 dopo tre mancati adeguamenti consecutivi. E se sì, in che modo farlo. La questione è certamente complessa, perché - da un lato - l’intento delle istituzioni è quello di garantire la sostenibilità del sistema previdenziale, mentre - dall’altro - emerge il bisogno di non pesare considerevolmente su lavoratori e famiglie, già sotto pressione per il caro vita e l’indebolimento del potere d’acquisto.

In attesa che la legge di Bilancio prenda forma definitiva - le pensioni ne rappresentano da sempre uno dei temi più dibattuti e la maggiore voce di spesa - uno sguardo attento aiuta a capire le reali dimensioni della questione previdenziale e le possibili strade percorribili, senza lasciarsi trascinare dagli echi di questo o quel partito e da sterili polemiche che, spesso, proprio sul fronte pensionistico, rivelano tutta la bassezza di certa bagarre politica. Con un po’ di sarcasmo misto a disillusione, le domande di fondo che mi agitano sono: dove stiamo andando? Chi ha il compito di guidare il paese, e di rappresentare le esigenze dei cittadini, ha un’idea lucida e precisa del futuro pensionistico? O è più un navigare “a vista” in base a eventi, imprevisti e colpi di vento?

Ebbene, proprio in questi giorni, dalle colonne di Repubblica si può apprendere che Palazzo Chigi sembrerebbe orientato a una soluzione “intermedia”. Sì all’aumento dell’età pensionabile dal 2027, ma con alcune limitazioni. Di fatto, un (parziale) dietrofront perché la scorsa primavera sia alcune figure di spicco della maggioranza, che il Ministero dell’Economia, promettevano la “sterilizzazione” (un po’ di medicina alle pensioni non guasta) per tutti i tre mesi in più, che scatterebbero il primo gennaio 2027, in base a quanto previsto dalla famigerata legge Fornero.

In una notizia del Sole 24 Ore dello scorso marzo, si poteva infatti leggere che - pur a fronte dell’incremento della speranza di vita a 65 anni (dati Istat) - il Governo sarebbe con fermezza intervenuto a bloccare l’aumento dell’età pensionabile, tramite un decreto attuativo ad hoc da emanare almeno 12 mesi prima dell’entrata in vigore e - quindi - entro la fine di quest’anno.

Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni

Iscriviti a Blast - Quotidiano di diritto economia fisco e tecnologia per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.

Già abbonato a pagamento? Accedi
© 2025 Maggioli
Privacy ∙ Condizioni ∙ Notifica di raccolta
Inizia il tuo SubstackScarica l'app
Substack è la casa della grande cultura